Circolare 1

Comunicazione 0001

comunicazione del Dirigente Scolastico del CPIA 1 di Roma

Il preside che vorrei.

Francesco Verderosa

Dirigente Scolastico

Comunicazione n. 0001

 

Melfi, domenica 19 maggio 2024

Alla D.S.G.A.

Al personale docente

Al personale ATA

Al sito web e R.E.

 

Oggetto: comunicazione del Dirigente Scolastico del CPIA 1 di Roma

 

Gentile D.S.G.A., gentili docenti, gentili assistenti amministrativi, gentile assistente tecnico, gentili collaboratori scolastici del CPIA 1 di Roma,

esaminati, mediante analisi critica, gli effetti del processo di adeguamento normativo della Scuola da me diretta a partire dal corrente anno scolastico,  

ritenuto opportuno fornire una chiave interpretativa delle ragioni di quanto da me effettuato nella mia azione dirigenziale, 

assunta la decisione di esigere una maggiore responsabilità dei dipendenti del CPIA 1 di Roma, 

ritenuto perciò opportuno emanare in data odierna ulteriori direttive in seno alla presente comunicazione;

considero

 necessario spiegare cosa può fare e cosa non può fare, al presente, un dirigente scolastico della scuola statale italiana.   

Premessa   

Ogni lavoratore firma un contratto ed è tenuto a rispettarlo. 

In base al principio contrattuale della responsabilità dirigenziale, in riferimento all’orientamento applicativo pubblicato dall’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni, organizzo autonomamente i tempi ed i modi della mia attività.

Rispondo dei risultati della mia azione dirigenziale alla dotto.ssa Anna Paola Sabatini Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, con proprio decreto datato 24 agosto 2023 ha affidato al sottoscritto l’incarico di Dirigente Scolastico presso l’istituzione scolastica RMMM67000C CPIA 1 – Fascia di Complessità B – ROMA a decorrere dal 1° Settembre 2023 e che conseguentemente, sabato 26 agosto 2023, ha sottoscritto il mio attuale contratto individuale per la definizione del corrispondente trattamento economico per affidamento di incarico dirigenziale.

Tale contratto mi impone di conformare la mia condotta al dovere costituzionale di servire la Repubblica con impegno e responsabilità e di rispettare i principi di buon andamento, imparzialità e trasparenza dell’attività amministrativa nonché quelli di leale collaborazione, di diligenza e fedeltà di cui agli artt. 2104 e 2105 del c.c., anteponendo il rispetto della legge e l’interesse pubblico agli interessi privati propri ed altrui.

Sono tenuto inoltre ad assicurare l’esercizio di relazioni sindacali improntate ai principi di efficienza, correttezza, buona fede e trasparenza dei comportamenti negoziali tra Organizzazioni Sindacali, Rappresentanza Sindacale Unitaria e Parte Pubblica.

Per onorare pienamente, in scienza e coscienza, il contratto triennale che ho firmato come Dirigente Scolastico pro tempore di questa Istituzione Scolastica Autonoma, ritenendo di averne facoltà, emetto la presente comunicazione in un giorno non lavorativo.

 

Comunicazione iniziale

 

 

Al CPIA 1 di Roma, siamo tutti dipendenti pubblici, statali, abbiamo doveri e obblighi d’ufficio, nel contesto complessivo del servizio pubblico, svolto in modo efficiente ed efficace.   

Quello che segue è l’elenco puntuale, operativo, di quello che io devo e posso fare.

Chiave interpretativa delle azioni dirigenziali

Azioni Obbligatorie del Dirigente Scolastico (Quello che devo fare, in tutte le sedi)

 

Assicurare il rispetto delle normative:

– assicuro il rispetto delle normative vigenti, conformemente al D.Lgs 297/1994 art. 438 e alle direttive d’ufficio.

– sovrintendo, nell’esercizio del mio potere direttivo, al corretto espletamento dell’attività di tutto il personale assegnato alla struttura cui sono preposto, nonché al rispetto delle norme del codice di comportamento e disciplinare, ivi compresa, secondo le disposizioni vigenti, l’attivazione dell’azione disciplinare;

– partecipo attivamente alle sedute degli organi collegiali, quando è necessario garantire la legalità delle delibere ed ho potere di veto successivo alla delibera, mediante la responsabilità dirigenziale, a me affidata da legge è contratto, di non dare esecuzione alle delibere che ritengo illegali o contrarie alla normativa vigente.

– rispetto, in scienza e coscienza, in base ai principi della Costituzione della Repubblica Italiana, gli organi collegiali di partecipazione democratica

– so quali organi collegiali sono riservati anche agli ATA, agli studenti e alle loro famiglie, e invito i docenti a promuovere la partecipazione democratica degli studenti.

Supervisione didattica:

– monitoro l’attuazione dei programmi di studio secondo il D.P.R. 275/1999, che regola l’autonomia delle istituzioni scolastiche.

Gestione del personale:

– gestisco l’assunzione in base alla legge e valuto il personale seguendo le Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, dettate nel Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

– monitoro l’esito degli indirizzi e delle direttive che impartisco al personale del CPIA 1 di Roma mediante l’analisi critica dei verbali e delle comunicazioni pubbliche prodotte dal personale della scuola nell’esercizio della funzione statale del Servizio Pubblico.

– so e tengo conto nel mio lavoro che il Registro Elettronico è un atto pubblico e pertanto soggetto nella compilazione alle sanzioni penali ex artt. 476 e 479 c.p.

– monitoro e valuto la compilazione del Registro Elettronico, che a seguito della dematerializzazione della Pubblica Amministrazione è il solo registro personale del docente.

– valuto costantemente gli esiti della mia azione dirigenziale e la rimodulo a seguito dell’analisi strategica degli esiti verificabili che ritengo rilevanti. 

Sicurezza:

– assicuro la sicurezza scolastica in conformità al D.Lgs 81/2008 sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

Comunicazione ufficiale:

– comunico con i dipendenti in base ai principi del Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni di cui all’art. 54 del D.Lgs 165/2001, di al fine di fine di assicurare la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione, il rispetto dei doveri costituzionali di diligenza, lealtà, imparzialità e servizio esclusivo alla cura dell’interesse pubblico.

– comunico con gli studenti, con le famiglie, con il pubblico e con gli enti esterni come previsto dal Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati).

Amministrazione delle risorse:

– gestisco le risorse finanziarie e materiali secondo il Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche pubblicato con Decreto del 28 agosto 2018, n. 129.

 

Azioni Permesse (Quello che posso fare, in tutte le sedi)

Innovazione didattica:

– promuovo metodi e tecnologie innovative, in base a quanto permesso dal D.P.R. 275/1999 sull’autonomia scolastica.

Sviluppo professionale:

– organizzo iniziative di formazione per valorizzare la professionalità dei dipendenti del CPIA 1 di Roma in particolare e della Scuola in generale.

Partenariati e collaborazioni:

– creo e gestisco partenariati e convenzioni nei limiti della Legge italiana, per  incoraggiare la collaborazione con il pubblico interessato ai patti di comunità e con gli enti esterni che hanno finalità educative in linea con la normativa nazionale sull’istruzione.

Gestione flessibile del personale:

– riorganizzo il personale in linea con il D.Lgs 165/2001 e in subordine a seconda delle esigenze scolastiche degli studenti.

Promozione della scuola:

– partecipo a eventi esterni, conformemente alla funzione direttiva di rappresentanza della scuola così come esplicitata dall’art. 438 del D.Lgs 297/1994.

Promozione del curricolo nella scuola dell’autonomia:

– conformemente alla mia funzione direttiva, esamino e valuto le progettazioni didattiche dei docenti, per promuovere l’adeguamento dell’offerta formativa ai bisogni del territorio.

– strutturo proposte di miglioramento fondate sulla valutazione critica della rilevanza culturale e sociale del Piano Triennale dell’Offerta Formativa del CPIA 1 di Roma, misurata e verificabile in modo binario in base allineamento con gli obiettivi educativi delle Leggi della Repubblica Italiana e delle Direttive dell’Unione Europea:

  1. innovazione pedagogica, 
  2. inclusività e accessibilità, 
  3. sostenibilità e scalabilità,
  4. riscontri empirici dei riferimenti teorici espliciti, 
  5. flessibilità e adattabilità.

 

Azioni durante la chiusura della scuola o assenza formale  (Quello che faccio in relazione alla mia responsabilità dirigenziale)

Monitoraggio e supervisione didattica:

– anche a distanza, utilizzo strumenti digitali per monitorare i progressi didattici e comunicare con il corpo docente.

Gestione amministrativa remota:

– anche a distanza, sovrintendo alla gestione finanziaria e amministrativa tramite sistemi informatizzati.

Partecipazione a eventi online e formazione:

– anche a distanza, partecipo a seminari e corsi di formazione.

Comunicazione con il pubblico:

– anche a distanza, mantengo le comunicazioni con il pubblico via email o piattaforme digitali, nel rispetto della mia e dell’altrui riservatezza.

 

Disposizioni

Garantisco il servizio pubblico mediante l’autorizzazione da parte mia e la gestione delle assenze e delle sostituzioni necessarie da parte del personale a cui delego questo compito.

Garantisco il servizio pubblico mediante la gestione delle mie assenze.

Per agevolare il lavoro e il servizio pubblico reso dal CPIA 1 comunico ufficialmente il seguente numero di telefono cellulare che userò durante il mio orario di servizio, cioè sempre:

+39 320 9738354

Avendo constatato ripetute incomprensioni e interpretazioni non autentiche delle Direttive impartite, durante il proprio orario di servizio, i dipendenti del CPIA 1 di Roma sono tenuti a contattarmi in caso di dubbi sulle azioni da svolgere in servizio o chiarimenti sulle disposizioni impartite.

Al numero sopra indicato i dipendenti del CPIA 1 di Roma sono tenuti a contattarmi mediante le linee telefoniche fisse della propria sede di servizio. 

Sono disponibile ad essere contattato, per urgenze ed emergenze anche al di fuori dell’orario di apertura della scuola, anche da numeri non di servizio, purché non anonimizzati. 

Chiedo il rispetto della mia riservatezza personale nonché della mia famiglia. 

Sono consapevole che la DSGA, la dott.ssa Elisabetta Antonietti, Direttrice dei Servizi Generali e Amministrativi del CPIA 1 di Roma, ha il compito istituzionale di garantire legalità e correttezza dell’Amministrazione Scolastica. 

Dispongo che in mia assenza fisica e nell’impossibilità di consultarmi per le vie brevi e con immediatezza, la DSGA deve essere consultata per le decisioni che hanno implicazioni amministrative significative, garantendo che le scelte rispettino le normative e le politiche scolastiche, anche in caso di decisioni da prendere in emergenza, qualora ciò sia possibile con immediatezza.

Sono consapevole che le normative attualmente vigente nella Repubblica italiana non dettaglia la gestione delle assenze del Dirigente Scolastico in Italia.

Sono consapevole che la normativa attualmente vigente nella Repubblica italiana non dettaglia le procedure di sostituzione in caso di assenza del dirigente scolastico.

Sono consapevole che la normativa attualmente vigente nella Repubblica italiana non dettaglia il processo decisionale in emergenza durante l’assenza del dirigente scolastico, non esistendo disposizioni specifiche sulla gerarchia decisionale o sulla supplenza in assenza del dirigente scolastico.

 

Direttiva finale:

Consapevole di quanto necessario per assicurare il raggiungimento degli obiettivi contrattuali a me imposti, con la presente comunicazione dispongo le seguenti azioni da svolgersi in mia assenza da parte del personale del CPIA 1 di Roma:

  • Durante la mia assenza fisica nella sede in cui si verifica un’emergenza, la responsabilità decisionale segue questa gerarchia specifica:

1 – Delegato alla specifica funzione decisionale, prioritariamente in base all’organigramma pubblico sulla sicurezza del CPIA 1 di Roma, successivamente in base all’Organigramma d’Istituto per l’a.s. 2023/2024, anch’esso pubblico. 

Tale delegato ha questo potere decisionale solo se è presente fisicamente nella sede.

2 – Collaboratori del Dirigente Scolastico presenti fisicamente nella sede.

3 – Decano presente fisicamente al momento nella sede: in assenza di figure istituzionali con deleghe e compiti decisionali specifici, il docente più anziano presente assume la responsabilità decisionale. Il decano, essendo generalmente uno dei membri più esperti del corpo docente, può prendere decisioni in situazioni urgenti.

 

Conclusione

Nelle mie procedure decisionali in emergenza, ho formulato ed applico un personale protocollo, redatto come algoritmo ispirato al principio del fluido non newtoniano. Ritengo utile alla gestione delle emergenze del CPIA 1 di Roma e delle eventuali scelte autonome da parte dei dipendenti, condividere il testo dell’Algoritmo decisionale summenzionato.

Questo algoritmo decisionale binario mi permette decisioni rapide e dirette, riducendo i tempi di attesa e aumentando l’efficienza nelle risposte alle emergenze. 

Sono disponibile a spiegarne individualmente, su richiesta personale, fonti teoriche e meccanismi di applicazione pratica, per facilitare le scelte in emergenza da parte dei dipendenti del CPIA 1 di Roma.

 

Algoritmo Decisionale Binario Basato sul Principio del Fluido non Newtoniano

Fase di emergenza: Una condizione che richiede una risposta immediata.

Passo 1: Identificazione dell’Emergenza

Domanda: “È presente una situazione di emergenza?”

Sì: Procedi al Passo 2.

No: Nessuna azione immediata richiesta; continua la routine.

Passo 2: Valutazione dell’Urgenza

Domanda: “L’azione è richiesta entro 30 minuti?”

Sì: Procedi al Passo 3.

No: Valuta ulteriormente per azioni non urgenti.

Passo 3: Disponibilità delle Risorse

Domanda: “Sono disponibili le risorse necessarie per intervenire immediatamente?”

Sì: Procedi al Passo 4.

No: Attiva il protocollo per l’acquisizione rapida delle risorse.

Passo 4: Autorizzazione

Domanda: “La decisione rientra nelle competenze del personale presente?”

Sì: Implementa la decisione.

No: Contatta il dirigente o il suo sostituto immediato per l’autorizzazione.

Passo 5: Monitoraggio e Riscontro

Per capire se hai risolto il problema che ti si è presentato mentre eri in orario di servizio, monitora l’efficacia dell’azione in questo modo: 

  • elabora un testo descrittivo per rappresentare il processo avvenuto, dalla causa al risultato. 
  • Rileggi il testo con approccio critico, in base alle tue competenze culturali.
  • Rispondi alla seguente domanda.

Domanda: “Ritieni di aver rispettato il contratto di lavoro che hai firmato?”

Sì: l’esito della tua scelta è positivo. Fine dell’algoritmo.

No: Procedi al Passo 6. 

Passo 6: Valutazione del Dirigente

  • Registra l’evento, le cause, il processo decisionale svolto e l’esito delle tue scelte con un verbale formalmente redatto per iscritto. 
  • Sottoponilo il verbale all’esame del tuo Dirigente, il tuo Dirigente sul posto di lavoro è chi ha poteri datoriali su di te, in quanto sottoscrittore del tuo contratto personale di lavoro, o subentrante nel ruolo di quest’ultimo.
  • Resta in attesa della sua valutazione e delle sue direttive in merito.

Fine dell’algoritmo.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

prof. Francesco Verderosa

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